App Android creata come progetto per un esame all’università, l’ho ufficialmente presentata al pubblico in occasione dell’App Challenge di Salerno il 15 luglio 2014, successivamente pubblicata sullo store di Google Play.
L’anno successivo, a luglio 2015, ho esteso il progetto QuiBitcoin affiancandogli una web application, raggiungibile all’indirizzo www.quibitcoin.it, e fruibile quindi da qualsiasi dispositivo, non solo Android.
Negli anni QuiBitcoin è diventato il punto di riferimento in Italia per i possessori di bitcoin, raccogliendo decine di recensioni e citazioni sui media, sia della carta stampata sia del web, e in occasione di conferenze del settore.
QuiBitcoin, sfruttando le mappe di OpenStreetMap (alternativa open-source a Google Maps), recensisce negozi e professionisti, che accettano pagamenti in bitcoin. Raccoglie solo negozi fisici e attività commerciali “su strada” (shop on-line o attività telematiche senza sede fisica non vengono inclusi). Permette quindi ai possessori di bitcoin di trovare i posti dove poter fare acquisti in criptovaluta; al tempo stesso offre agli esercenti un’ulteriore vetrina per i loro prodotti e servizi.
QuiBitcoin si distingue dalle altre applicazioni simili per alcune caratteristiche salienti, tra cui:
- diverse modalità di ricerca dei negozi (per vicinanza, per città, per categoria, sulla mappa, etc);
- elenco bancomat bitcoin (“Bitcoin ATM”);
- aggiunta facilitata di un nuovo esercente;
- statistiche sulla diffusione del bitcoin in Italia.